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0 · Tutto sulla borsa Bamboo di Gucci
1 · Tracciare l’evoluzione di Gucci
2 · L’insolita e sperimentale storia delle borse Gucci
3 · La storia della Gucci Bamboo 1947, un oggetto che è diventato
4 · La nuova borsa Gucci Bamboo 1947 diventa protagonista di
5 · Icona senza tempo forgiata da una fiamma, la Gucci Bamboo
6 · Gucci borse più famose: la mostra a Tokyo
7 · Gucci Bamboo 1947: la nuova interpretazione della borsa che ha
8 · Capire di che anno è una borsa Gucci – Vintage di Famiglia
9 · Borse Gucci: i modelli iconici che hanno scritto la storia
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Non è la firma della borsa a fare la differenza, ma come la si porta. Ecco perché Dopo Tom Ford, ora è il momento di investire sui pezzi Gucci dell'era Alessandro Michele.
Nell'Italia del dopoguerra, quando le materie prime tradizionali erano difficili da reperire, Guccio Gucci, l'intraprendente fondatore della Maison, con l'aiuto dei visionari artigiani fiorentini . Origini della borsa Bamboo di Gucci. La borsa Bamboo di Gucci ha una storia affascinante che risale al secondo dopoguerra. Creata da Guccio Gucci, fondatore della .
La nuova borsa Gucci Bamboo 1947, disegnata da Alessandro Michele, diventa protagonista di video, immagini e illustrazioni create da talentuosi artisti e fotografi di tutto il mondo, ai quali è .
Nato il 26 marzo 1881 da un semplice pellettiere italiano, Guccio Gucci era un facchino al Savoy hotel di Londra quando si innamorò per la prima volta delle valigie glamour . Era il 1947 quando Guccio Gucci e i suoi artigiani decisero di trasformare il bambù, un materiale all'epoca inusuale, in manici di borsa. Ogni direttore creativo di Gucci ha saputo .La prima ad indossare la Gucci Bamboo fu l’attrice Ingrid Bergman nel film di Roberto Rossellini, Viaggio in Italia, del 1954. Le borse in tela di cotone furono marchiate con la doppia G, la firma Gucci – la prima volta che venne utilizzato il simbolo – e bande rosse e verdi furono posizionate su .
Ma di che anno è la nostra Gucci? Qualche cenno storico può aiutarvi ad individuare il periodo della vostra amata borsa vintage. 1921 – A Firenze Guccio Gucci fonda il . Non è la firma della borsa a fare la differenza, ma come la si porta. Ecco perché Dopo Tom Ford, ora è il momento di investire sui pezzi Gucci dell'era Alessandro Michele.
Nell'Italia del dopoguerra, quando le materie prime tradizionali erano difficili da reperire, Guccio Gucci, l'intraprendente fondatore della Maison, con l'aiuto dei visionari artigiani fiorentini dell'azienda, decise di utilizzare il bambù, materiale leggero .
Tutto sulla borsa Bamboo di Gucci
Tracciare l’evoluzione di Gucci
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Origini della borsa Bamboo di Gucci. La borsa Bamboo di Gucci ha una storia affascinante che risale al secondo dopoguerra. Creata da Guccio Gucci, fondatore della Maison, la borsa è stata concepita in un periodo di scarsità di materiali, in particolare nel 1947. Era il 1947, nel pieno del dopoguerra italiano, quando le materie prime tradizionali non erano facilmente reperibili, che il fondatore Guccio Gucci creò la prima Gucci Bamboo.La nuova borsa Gucci Bamboo 1947, disegnata da Alessandro Michele, diventa protagonista di video, immagini e illustrazioni create da talentuosi artisti e fotografi di tutto il mondo, ai quali è stato chiesto di condividere la propria interpretazione del celebre modello.
Nato il 26 marzo 1881 da un semplice pellettiere italiano, Guccio Gucci era un facchino al Savoy hotel di Londra quando si innamorò per la prima volta delle valigie glamour con cui arrivavano gli ospiti da tutto il mondo. Era il 1947 quando Guccio Gucci e i suoi artigiani decisero di trasformare il bambù, un materiale all'epoca inusuale, in manici di borsa. Ogni direttore creativo di Gucci ha saputo rinnovare.La prima ad indossare la Gucci Bamboo fu l’attrice Ingrid Bergman nel film di Roberto Rossellini, Viaggio in Italia, del 1954.
Le borse in tela di cotone furono marchiate con la doppia G, la firma Gucci – la prima volta che venne utilizzato il simbolo – e bande rosse e verdi furono posizionate su entrambi i lati del marchio GG. È una combinazione in uso ancora oggi. Pelle di suino. Ma di che anno è la nostra Gucci? Qualche cenno storico può aiutarvi ad individuare il periodo della vostra amata borsa vintage. 1921 – A Firenze Guccio Gucci fonda il marchio omonimo.
Non è la firma della borsa a fare la differenza, ma come la si porta. Ecco perché Dopo Tom Ford, ora è il momento di investire sui pezzi Gucci dell'era Alessandro Michele.
Nell'Italia del dopoguerra, quando le materie prime tradizionali erano difficili da reperire, Guccio Gucci, l'intraprendente fondatore della Maison, con l'aiuto dei visionari artigiani fiorentini dell'azienda, decise di utilizzare il bambù, materiale leggero . Origini della borsa Bamboo di Gucci. La borsa Bamboo di Gucci ha una storia affascinante che risale al secondo dopoguerra. Creata da Guccio Gucci, fondatore della Maison, la borsa è stata concepita in un periodo di scarsità di materiali, in particolare nel 1947. Era il 1947, nel pieno del dopoguerra italiano, quando le materie prime tradizionali non erano facilmente reperibili, che il fondatore Guccio Gucci creò la prima Gucci Bamboo.
La nuova borsa Gucci Bamboo 1947, disegnata da Alessandro Michele, diventa protagonista di video, immagini e illustrazioni create da talentuosi artisti e fotografi di tutto il mondo, ai quali è stato chiesto di condividere la propria interpretazione del celebre modello. Nato il 26 marzo 1881 da un semplice pellettiere italiano, Guccio Gucci era un facchino al Savoy hotel di Londra quando si innamorò per la prima volta delle valigie glamour con cui arrivavano gli ospiti da tutto il mondo. Era il 1947 quando Guccio Gucci e i suoi artigiani decisero di trasformare il bambù, un materiale all'epoca inusuale, in manici di borsa. Ogni direttore creativo di Gucci ha saputo rinnovare.La prima ad indossare la Gucci Bamboo fu l’attrice Ingrid Bergman nel film di Roberto Rossellini, Viaggio in Italia, del 1954.
Le borse in tela di cotone furono marchiate con la doppia G, la firma Gucci – la prima volta che venne utilizzato il simbolo – e bande rosse e verdi furono posizionate su entrambi i lati del marchio GG. È una combinazione in uso ancora oggi. Pelle di suino.
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L’insolita e sperimentale storia delle borse Gucci
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